Le aziende giapponesi si rivolgono sempre di più ai robot industriali per abbattere i costi. Ormai è evidente che l’innovazione rappresenti un aspetto fondamentale per affrontare le filiere produttive, e la tecnologia giapponese è nota per eccellere in termini di automazione. Certamente in caso di un significativo rallentamento dell’economia globale, potrebbe essere difficile che il Giappone riesca ad evitare una recessione, ma le società giapponesi, che operano nei settori quali semiconduttori, manifattura di precisione e l’automazione potrebbero trarre vantaggio dalla transizione digitale e verde. Inoltre le valutazioni del mercato azionario e gli utili aziendali più solidi rispetto a USA e Europa, fanno guardare al Giappone in maniera positiva.
Secondo l’economista Anne Vandenabeele, migliorare la resilienza delle filiere è diventata una priorità per gli Stati, che vogliono garantire il sostentamento economico in contesti di incertezza geopolitica.

