#Goal Based Investing

Quante cose possono accadere?

Quando si investe possono accadere tantissime cose, ma quello di cui bisogna essere certi è che si dovrà affrontare l’incertezza e il rischio.

Prevedere il futuro?

Neanche a pensarci, tutto ciò che possiamo fare, nella migliore delle ipotesi, è calcolare le probabilità, perché conoscerle può aiutarci ad avere più ragione degli altri, ovviamente tenendo sempre a mente che stimare le probabilità non significa sapere con accuratezza cosa accadrà.

Come afferma Howard Marks: “Quando non c’è nulla di intelligente da fare, l’errore sta nel cercare di essere intelligenti”.

Una delle definizioni (se così si può dire) di Investire, è quella di pensare ad un modo strategico per far crescere il proprio patrimonio e migliorare la propria situazione finanziaria. La scelta del tipo di investimento dipenderà dagli obiettivi personali, dalla tolleranza al rischio e dalla situazione economica individuale.

Ora In questa sede l’intento è quello di spostare un po’ la prospettiva, e tentare di spiegare il concetto di Goal based investing.

Il goal based investing è un approccio alla pianificazione finanziaria che si concentra sul raggiungimento di obiettivi specifici piuttosto che sulla massimizzazione dei rendimenti(Modern Portfolio Theory1). Questo metodo implica la definizione chiara degli obiettivi finanziari, come l’acquisto di una casa, il finanziamento dell’istruzione dei figli o la pianificazione della pensione, e la creazione di strategie di investimento personalizzate per ciascuno di essi.

Quindi rispetto alla classica interpretazione del concetto di investire, il goal based investing rappresenta un cambiamento significativo, perché va a porre l’accento su ciò che l’investitore desidera realizzare nella propria vita, piuttosto che cercare di ottenere rendimenti più elevati.

In soldoni come si fa ?

Il primo passo consiste nell’identificare e classificare gli obiettivi in base alla loro importanza e urgenza. Ogni obiettivo ha un orizzonte temporale e un livello di rischio associato. Pertanto, vengono creati portafogli distinti per ogni obiettivo, ottimizzati in base alle caratteristiche specifiche richieste per il loro raggiungimento. Infine si attua un monitoraggio regolare dei progressi fatti verso ciascun obiettivo, effettuando aggiustamenti strategici quando necessario, per mantenere il focus sui risultati desiderati e per evitare reazioni impulsive alle fluttuazioni del mercato.

Praticamente la c.d. Modern Portfolio Theory, sviluppata da Harry Markowitz, offre un quadro teorico per la costruzione di portafogli diversificati ottimizzati per il rischio e il rendimento, il Goal Based Investing, invece, si concentra su obiettivi personali concreti, promuovendo una gestione più flessibile e orientata al risultato.

La diversificazione è fondamentale e viene utilizzata per ridurre il rischio complessivo del portafoglio. La MPT enfatizza l’importanza della correlazione tra gli asset per ottimizzare il portafoglio, mirando a creare una “frontiera efficiente” di portafogli che offrono il miglior rendimento possibile per un dato livello di rischio. Ovviamente nel Goal based Investing, la diversificazione è utilizzata, ma non è l’unico focus, infatti, come specificato in precedenza, gli investimenti sono selezionati in base alla loro capacità di contribuire al raggiungimento di obiettivi definiti, e i portafogli possono essere ribilanciati in base ai progressi verso tali obiettivi. In pratica, Il rischio è gestito in relazione agli obiettivi specifici e ai tempi di realizzazione. Se un obiettivo è quasi raggiunto, l’investitore può decidere di ridurre il rischio associato a quel portafoglio, mentre se si è in ritardo rispetto alla tabella di marcia, si possono aumentare i risparmi mensili per andare a compensare.

In conclusione, senza alcun intento di spiegare cosa sia meglio e non, il goal based investing si concentra su obiettivi personali concreti, promuovendo una gestione orientata al risultato, mentre la Modern Portfolio Theory ci offre un quadro teorico per la costruzione di portafogli diversificati ottimizzati per il rischio e il rendimento.

  1. La diversificazione è fondamentale e viene utilizzata per ridurre il rischio complessivo del portafoglio. La MPT enfatizza l’importanza della correlazione tra gli asset per ottimizzare il portafoglio, mirando a creare una “frontiera efficiente” di portafogli che offrono il miglior rendimento possibile per un dato livello di rischio ↩︎

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