
Il Bitcoin è stato creato nel 2009, da un individuo/gruppo di individui, dietro lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto. Attraverso il suo ormai iconico whitepaper (documento pubblicato il 31 ottobre 2008,lungo solo nove pagine, che ha introdotto il concetto di Bitcoin), il bitcoin ha introdotto l’idea di una valuta digitale decentralizzata che opera su una blockchain sicura e immutabile.
In poco più di 15 anni, il Bitcoin, ha consolidato il suo status dominante e continua a rappresentare oltre il 50% della capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute.
Quali sono le caratteristiche principali del Bitcoin?
Una prima caratteristica del Bitcoin è che a differenza delle valute tradizionali, non è controllato da una banca centrale. Le transazioni avvengono direttamente tra gli utenti attraverso una rete peer-to-peer, senza intermediari. Inoltre ogni transazione è registrata in un libro mastro pubblico chiamato blockchain, che è distribuito su tutta la rete. Questo sistema garantisce la trasparenza e la sicurezza delle transazioni. Un’altra caratteristica è che l’offerta è limitata, ovvero, Il numero totale di Bitcoin che possono essere creati è limitato a 21 milioni. Questo meccanismo è progettato per prevenire l’inflazione, a differenza delle valute tradizionali che possono essere stampate in quantità illimitate. Infine i bitcoin non esistono in forma fisica, ma solo digitale e vengono utilizzati per effettuare acquisti online o scambiati con altre valute, tuttavia non sono universalmente accettati come metodo di pagamento.
E’ ovvio che le caratteristiche sopra indicate fanno si che il bitcoin non sia una fiat money, ovvero una valuta in senso classico.
Take Away:
Blockchain:
- Una blockchain è un database in cui i singoli record, denominati “blocchi”, sono collegati tra loro utilizzando la crittografia. I blocchi possono solamente essere aggiunti al database, non modificati né eliminati. Quindi le informazioni sono raggruppate in “blocchi”, ciascuno contenente un insieme di dati e un hash1(ossia una funzione crittografica che trasforma un insieme di dati in una stringa di caratteri di lunghezza fissa . Questa trasformazione è fondamentale per garantire la sicurezza e l’integrità delle informazioni registrate nella blockchain) crittografico del blocco precedente, formando così una catena.
- Decentralizzazione: La blockchain è un registro distribuito (distributed ledger), ovvero un database decentralizzato, replicato in più copie gestite da soggetti diversi, senza un amministratore centrale. Praticamente è gestita da una rete di nodi (computer) che collaborano per validare e registrare le transazioni. La coerenza tra le varie copie è garantita dal protocollo condiviso. Quando viene autorizzata l’aggiunta di un nuovo blocco, ogni nodo (computer) aggiorna la propria copia.
- Trasparenza: poiché il registro è accessibile a tutti i partecipanti della rete, ogni transazione può essere verificata da chiunque, aumentando la fiducia nel sistema
Il 2024 è stato un anno particolare per il Bitcoin. Basti pensare che all’inizio dell’anno il lancio di ETP
spot su bitcoin negli Stati Uniti (da parte di una serie di intermediari e asset manager) ha attratto afflussi record, portando lo spazio globale degli ETP su criptovalute a registrare afflussi netti per oltre 16 miliardi di dollari1 , con una massa gestita (AUM) superiore ai 70 miliardi di dollari. In questo senso, i prezzi delle criptovalute, hanno subito un’impennata, con il bitcoin che è salito a livelli record.
Cosa Influenza i bitcoin ?
Domanda da 1 milione di dollari !!!
Secondo quanto emerge dalle analisi fatte da WisdomTree uno dei principali fattori che impatta la ciclicità di questo asset digitale, é rappresentato dagli eventi di dimezzamento del bitcoin, che si verificano una volta ogni quattro anni. Per esempio, ad aprile 2024, si è avuto, per l’appunto, un evento di dimezzamento che ha ridotto l’offerta di bitcoin di nuova emissione da 6,25 a 3,125 per blocco estratto (all’incirca ogni dieci minuti). Ora è facile comprendere che se l’offerta di questa cripto si riduce mentre la domanda aumenta si ha un effetto positivo sul prezzo.
Oltre a questo ci sono tutta una serie di altri fattori che possono influire come:
- Condizioni economiche globali: Eventi economici come inflazione, recessione o crisi geopolitiche sembrano influenzare l’interesse degli investitori verso Bitcoin come rifugio sicuro o asset speculativo.
- Influenza delle politiche monetarie: Le decisioni delle banche centrali, possono avere un impatto significativo su Bitcoin. Politiche monetarie espansive, come quelle adottate durante la pandemia di COVID-19, possono aumentare la liquidità nel mercato, portando a maggiori investimenti in asset come le criptovalute.
- Notizie positive/negative: annunci positivi come quelli effettuati da Trump che durante la sua campagna elettorale, e dopo la vittoria alle elezioni presidenziali del 2024, ha dichiarato l’intenzione di creare una riserva strategica di Bitcoin negli Stati Uniti, hanno effetti rialzisti sul bitcoin; Viceversa notizie negative come fallimenti di exchange o scandali nel settore delle criptovalute possono portare a un calo dei prezzi.
- Costi e dinamiche del mining: Il processo di mining, che richiede risorse significative (energia elettrica e hardware), influisce sulla disponibilità di nuovi Bitcoin sul mercato.
Take Away:
- L’effetto dimezzamento (o halving) del Bitcoin è un evento programmato che si verifica ogni 210.000 blocchi estratti. Durante questo evento, la ricompensa che i minatori ricevono per aggiungere un nuovo blocco alla blockchain viene dimezzata. Questo meccanismo è parte integrante del protocollo di Bitcoin ed è stato progettato per controllare l’inflazione e aumentare la scarsità della criptovaluta. L’obiettivo principale del dimezzamento è quello di limitare l’offerta di nuovi Bitcoin nel tempo, infatti, il numero totale di Bitcoin che possono essere creati è fissato a 21 milioni.
Quali sono le principali critiche al bitcoin ?
C’è da dire che vengono fatte diverse obiezioni che riguardano una serie di fattori. Una delle critiche principali è che il Bitcoin non ha un valore intrinseco, poiché non è sostenuto da beni fisici o da una banca centrale. Sostanzialmente il suo valore tende a crescere principalmente in base all’aspettativa di un continuo rialzo nel suo prezzo, rendendolo un asset speculativo molto simile ad un opera d’arte. Sembra quindi che il suo valore è fortemente influenzato dalle aspettative del mercato piuttosto che da fondamentali economici solidi. Infatti a differenza delle azioni o delle obbligazioni, Bitcoin non ha fondamentali economici chiari che ne giustifichino il valore. Praticamente, non genera utili né ha un credito sottostante, facendo si che il suo prezzo sia influenzato principalmente dalle aspettative e dal sentiment del mercato.
Sembra inoltre esservi una sorta di istinto gregario, ossia, gli investitori seguono le tendenze senza una razionalità intrinseca che può portare a rialzi o ribassi dei prezzi del tutto analoghi a quelli che si possono osservare nel mercato dell’arte o comunque in forme di investimento altamente speculative.
Uno dei paragoni che spesso di sente fare, in effetti, è con la bolla dei tulipani, avutasi nel XVII secolo nei Paesi Bassi. In entrambi i casi, il valore percepito può crescere rapidamente senza un supporto reale, portando a crolli altrettanto rapidi.
Non può essere considerata una moneta a corso legale, ovvero una fiat money, proprio in virtù del fatto che non c’è una banca centrale a regolarne l’offerta, non è inoltre accettata universalmente come mezzo di pagamento per mezzi e servizi. L’importanza delle politiche monetarie, che impattano sull’offerta di moneta serve proprio per affrontare contingenze economiche e shock in maniera adeguata, aumentandone l’offerta per stimolare la crescita, affrontare una crisi (pensiamo al Covid 19 quando le autorità centrali hanno aumentato l’offerta di moneta per affrontare i lockdown) o riducendola per ridurre l’inflazione.
In conclusione Il bitcoin è soggetto ad elevata volatilità il che rende difficile utilizzarlo come riserva di valore o mezzo di pagamento. Le sue fluttuazioni improvvise possono scoraggiare gli investitori o commercianti dall’adottarlo come valuta quotidiana, poiché il valore può cambiare drasticamente in breve tempo, rendendolo un asset fortemente speculativo.
- fonte WisdomTree Market Outlook Settembre 2024 ↩︎
